Governo Monti, politica nazionale e regionale verso nuovi equilibri

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Governo Monti, politica nazionale e regionale verso nuovi equilibri

18 Novembre 2011

di g.l.

C’è un particolare parallelismo che lega in questi giorni l’attività politica molisana a quella nazionale. Mentre in Parlamento si sta votando la fiducia al nuovo Governo Monti, in Molise il presidente Michele Iorio è alle prese con la composizione della nuova Giunta regionale. L’Esecutivo sarà presentato entro qualche giorno a Campobasso e dovrebbe essere composto da sei assessori. Ma la Regione guarda con estremo interesse anche allo scenario nazionale.

Il legame che unisce il Molise alle sorti del nuovo Governo non è solo politico, ma anche finanziario. Le risorse assegnate alla Regione dovrebbero rilanciare la crescita locale e poi c’è la questione sanità, un nodo che stringe la cinghia della spesa sul territorio e che limita gli investimenti. Il Sud ha bisogno di risorse e lo sviluppo del Mezzogiorno è uno dei temi caldi che le Regioni presenteranno in questi giorni sul tavolo del nuovo Governo Monti.

Di questi e di altri temi si è parlato proprio ieri a Roma alla Conferenza delle Regioni. Michele Iorio ha partecipato all’appuntamento come presidente della Regione Molise, ma anche come vice presidente dei governatori italiani. Commentando la formazione del nuovo Governo guidato da Mario Monti ha detto di contare “sulla riapertura del dialogo e del confronto che si era bloccato da troppo tempo, ma che ha bisogno di mettere sul tappeto questioni serie che riguardano le Regioni". C’è da recuperare un rapporto e una fiducia con il Governo centrale, dunque, ma per far questo bisognerà scegliere bene dove tagliare e dove, invece, investire risorse.

Intanto Iorio ha lanciato un appello affinché finisca “la conflittualità che c’è stata in questo periodo e che il sistema degli enti locali, all’interno di un federalismo serio e solidale, possa ritrovare la strada della costruzione". Il vice presidente dei governatori ha espresso poi un giudizio favorevole sia riguardo al ministero della Coesione Territoriale sia sullo stesso ministro Fabrizio Barca, che Iorio ha ammesso di stimare molto anche per il “tempo trascorso a lavorare insieme”. Il governatore ha infine inviato un messaggio di congratulazioni al nuovo presidente del Consiglio, Mario Monti, per l’incarico che ha assunto insieme agli altri ministri, sottolineandone le esperienze “accademiche e di direzione della più prestigiosa università italiana, unite alla capacità e all’incisività d’azione dimostrate nell’incarico di Commissario Europeo”. Esperienze che, sempre secondo il vice presidente della Conferenza dei governatori italiani, consentiranno di svolgere al meglio questo “nuovo ruolo di sintesi politica nell’ampia ed inedita maggioranza” che si appresta a concedergli la fiducia. Iorio ha concluso il suo messaggio con una convinzione: Monti “saprà davvero dare ascolto e attenzione alle parti politiche, ai vari livelli istituzionali dell’Italia e ai singoli strati della nostra società, al fine di dar vita ad un risanamento dei conti pubblici che sia sempre accompagnato da una crescita reale e da una concreta coesione territoriale”.