Governo. Quagliariello: “Se Briguglio sa qualcosa parli al Copasir”
12 Agosto 2010
di redazione
"Si può anche non gradire o non approvare un’inchiesta giornalistica, ma ‘buttarla in caciara’ screditando le istituzioni e soprattutto confondendo le carte con vicende ben più lontane nel tempo e che con le polemiche attuali non hanno nulla a che vedere, non è un comportamento serio e non fa onore a chi se ne rende responsabile". Lo dichiara Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo vicario del Pdl al Senato.
"Se l’onorevole Briguglio ha altre informazioni da riferire, oltre a quelle di cui il competente organismo parlamentare è stato investito da mesi – prosegue – le comunichi al Copasir di cui è autorevole componente. In caso contrario – conclude Quagliariello – quantomeno per rispetto all’organismo di cui fa parte, sottragga la sua voce al coro dei professionisti del depistaggio per i quali è un classico agitare il fantasma dei ‘servizi deviatì al fine di intorbidire le acque e sviare l’attenzione".