Governo: “Stop ai femminicidi”
25 Novembre 2013
di redazione
Il premier Enrico Letta, questa mattina alla conferenza stampa indetta a Palazzo Chigi per presentare le iniziative decise in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dove si è presentato con un un nastrino rosso appuntato sul bavero della giacca, ha dichiarato: ""Vogliamo dichiarare guerra alla violenza contro le donne, il nostro è uno sforzo a tutto campo. Vogliamo che l’azione sia efficace. A chi ha ironizzato, e purtroppo sono tanti, sul fatto che ci sia bisogno di norme ad hoc, ricordo che la violenza contro le donne è figlia di retaggi psicologici e di atteggiamenti collettivi e individuali purtroppo ancora presenti in Italia". "Questa è una battaglia culturale a 360 gradi" ha sottolineato il presidente del consiglio. "So benissimo che tutto passa attraversa un cambio di mentalità degli uomini e sul fatto che ci sia fortissima determinazione da parte degli uomini ad avere un approccio diverso. E’ un impegno che sento necessario nei messaggi che si danno, nelle norme che si scrivono". Letta ha sottolineato anche la necessità "dell’educazione all’affettività: vi sono atteggiamenti che sono considerati negativi ma sono positivi, altri che sembrano esaltare la mascolinità, vanno raccontati come atteggiamenti vergognosi e negativi. Il messaggio che abbiamo voluto dare oggi è che abbiamo la responsabilità di fare le norme e di applicarne la sostanza. E’ assurdo pensare che l’aver fatto la norma porta ad un risultato immediato di numeri. Ma io sono assolutamente convinto che la battaglia sarà vinta, il Governo su questo tema c’è con un grande impegno collettivo. E così abbiamo intenzione di andare avanti". Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha auspicato che gli uomini si uniscano alla battaglia contro le violenze sulle donne. In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il Capo dello Stato ha nominato Cavaliere l’avvocatessa Lucia Annibali, l’avvocatessa di Pesaro sfregiata con l’acido per ordine del suo ex fidanzato, e ha assegnato la sua Targa di rappresentanza alla campagna "NoiNo.org" organizzata da una rete di uomini per sensibilizzare proprio gli uomini sulla necessità di isolare, condannare e rigettare ogni forma di violenza maschile sulle donne. "La Presidenza della Repubblica – si legge in una nota – con questa scelta emblematica esprime il proprio generale incoraggiamento alle campagne, alle iniziative, alle associazioni che si impegnano per contrastare un fenomeno cosi’ terribile e, in particolare, vuole sottolineare ancora una volta quanto sia importante l’adesione convinta e numerosa degli uomini alla irrinunciabile battaglia ricordata dalla Giornata di oggi".