Governo. Urso (Fli): “Elezioni in marzo sarebbero laceranti”
18 Ottobre 2010
di redazione
"Il 2011 non deve essere l’anno delle elezioni politiche anticipate: sarebbero laceranti, dividerebbero l’Italia. Tra l’altro, verrebbero effettuate in marzo in coincidenza con le celebrazioni per i 150 anni dell’unità". Lo ha dichiarato oggi a Pavia Adolfo Urso, viceministro delle Attività produttive ed esponente di Futuro e Libertà.
Secondo Urso la coalizione di centrodestra, pur essendo articolata ora su tre soggetti politici facenti capo a Berlusconi, Bossi e Fini, deve continuare il suo lavoro impegnandosi nella riforma fiscale, in quella istituzionale, nella riforma della giustizia, nell’applicazione di un federalismo fiscale equo e negli investimenti necessari per lo sviluppo del Paese.
"Se poi – ha concluso – c’è chi vuole staccare la spina per andare a votare se ne assumerà tutte le responsabilità".