Governo, Vito: in un anno meno decreti legge del governo Prodi
25 Giugno 2009
di redazione
Sono 117 i provvedimenti che il governo ha presentato a Montecitorio e Palazzo Madama. Di questi 78 sono stati già approvati in via definitiva “grazie alla coesione della maggioranza ed alla responsabilità dei gruppi di opposizione”. E’ il bilancio del primo anno di attività legislativa dell’esecutivo Berlusconi illustrata dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito in un’audizione al Comitato per la legislazione di Montecitorio. Per i due terzi, ha spiegato il ministro, si tratta di disegni di legge che comprendono anche le ratifiche dei trattati internazionali, mentre un terzo sono decreti legge.
Rispetto ai primi semestri del 2007, Vito ha osservato che con il governo Berlusconi è “diminuito in modo consistente il ricorso ai decreti rispetto all’esecutivo Prodi. Noi abbiamo emanato in quel periodo sei decreti contro gli undici del precedente governo”. Provvedimenti legislativi – ha spiegato il ministro per i Rapporti con il Parlamento – che sono stati emanati “nel rispetto dei limiti previsti dalla Costituzione e che nel corso dell’esame parlamentare sono stati modificati in circa 900 parti con emendamenti per il 97% di iniziativa parlamentare che hanno recepito anche le indicazioni dell’opposizione”.