Gran Bretagna, Al Qaeda cambia tattica. Adesso infiltra gli studenti

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Gran Bretagna, Al Qaeda cambia tattica. Adesso infiltra gli studenti

10 Aprile 2009

L’Operazione “Pathway” dell’antiterrorismo inglese ha portato all’arresto di 12 sospetti membri di una cellula dormiente di Al Qaeda. Gli arrestati sono tutti pakistani, di età variabile dai venti ai quarant’anni, eccetto un inglese. L’operazione è scattata tra Manchester, Liverpool e il Lancashire, dopo che il (dimissionario) capo dell’antiterrorismo Quick aveva inavvertitamente mostrato un documento top-secret sulle indagini agli occhi indiscreti dei fotografi e della stampa.

Colpisce che la maggioranza dei fermati sottoposti a sottosorveglianza da mesi sono studenti pakistani entrati in Gran Bretagna con una regolare Carta Visa. Gli investigatori parlano di una nuova tattica messa a punto da Al Qaeda per inviare militanti dalla “pelle pulita” in Inghilterra, piuttosto che reclutare uomini sul posto all’interno della comunità islamica locale.

Secondo una fonte, alcuni degli arrestati avrebbero deciso di colpire i simboli del degrado occidentale, nightclub e centri per lo shopping. Stavano mettendo a punto il loro piano cercando di procurarsi l’equipaggiamento per confezionare bombe, e la polizia sta analizzando i loro computer in cerca di altri indizi. Il loro padrino spirituale potrebbe essere Rashid Rauf, un sospetto affiliato ad Al Qaeda ucciso da un drone americano al confine tra Pakistan e Afghanistan l’anno scorso.

Uno degli arrestati si chiama Muhammad Adil e studiava alla Liverpool John Moores University. Viene da Peshawar in Pakistan ed è entrato in Gran Bretagna da due anni. Ha frequentato dei corsi part-time per guardie di sicurezza privata a Manchester. Il ministro per l’immigrazione inglese, Phil Woolas, il mese scorso aveva denunciato “l’abuso della concessione di carte Visa per studenti stranieri, il maggior punto debole dei controlli alle frontiere”. Circa 9.000 studenti stranieri sono entrati in Gran Bretagna dal Pakistan nel 2009.