Grecia, 19enne senza biglietto muore e sinistra attacca governo
17 Agosto 2013
di redazione
In Grecia cresce la rabbia per Thanatis Kanaoutis, il 19enne morto dopo una lite con un controllore di autobus che lo aveva pizzicato con il biglietto non timbrato. Secondo le ricostruzioni, il giovane una volta scoperto avrebbe tirato il freno del bus, gettandosi fuori ma urtando la testa e perdendo la vita. Secondo gli avvocati della vittima, sarebbe stato il controllore a spingerlo fuori. Il caso è diventato politico quando la sinistra di Syriza ha accusato il governo a guida liberal-socialista di eccedere con l’austerity. Come pure si polemizza sui metodi un po’ belluini di controllori dei mezzi pubblici (che sulle multe prendono una percentuale). Intanto a Salonicco 13 persone sono state arrestate per aver scritto sui muri "Basta con gli aguzzini". La cura per la febbre da cavallo greca continua.