Grecia, Lupi: Bene accordo. Stop populismi, ora Europa cambi con coraggio
13 Luglio 2015
di redazione
“L’accordo sulla Grecia – che evita la sua uscita dall’euro e pone le basi per una politica di riforme che permetta al Paese, pur con duri sacrifici, di ripartire – è una notizia positiva che segnala due cose. Primo: nell’Europa non c’è uno Stato padrone, ma un’Unione che, seppur a fatica, ha ritrovato la sua ragion d’essere. Abbiamo detto e ripetiamo che non vogliamo un’Europa tedesca ma una Germania europea" Maurizio Lupi, capogruppo di Area popolare alla Camera, commenta così la notizia dell’accordo tra Unione europea e Grecia che evita l’uscita di Atene dall’euro.
"Ora l’Europa, dopo essere stata a un passo dal baratro, deve avere il coraggio di cambiare senza più tentennamenti. Bisogna proseguire sulla strada iniziata con l’unione monetaria in direzione dell’unione di bilancio, dell’unione bancaria, dell’unione economica e dell’unione politica. In secondo luogo la vicenda dell’accordo raggiunto insegna che nell’Europa che vogliamo vince il realismo e non il populismo, vince il benessere dei cittadini e non la demagogia delle promesse che mostrano velocemente il loro fiato corto" spiega.
"La dissennatezza di un referendum che spacciava l’irresponsabilità come democrazia ha dovuto subito lasciar spazio alla politica e alla capacità del compromesso. La storia come sempre farà giustizia, dopo l’inevitabile strascico di polemiche e di accuse grottesche che già sentiamo nelle dichiarazioni dei soliti arruffapopolo, i greci e i cittadini europei potranno tirare un sospiro di sollievo”, conclude.