Grecia. Oggi voto di fiducia a governo Papademos
16 Novembre 2011
di redazione
Prosegue anche oggi il dibattito al Parlamento greco sulle dichiarazioni programmatiche del governo di Lucas Papademos che dovrebbe concludersi in giornata con il voto di fiducia. A causa delle celebrazioni di domani per il 38mo anniversario della rivolta studentesca del Politecnico di Atene contro la giunta dei colonnelli, il voto è previsto per il tardo pomeriggio e non a mezzanotte come è avvenuto in altre occasioni per il voto di fiducia.
Finora il dibattito, seguito con attenzione da Papademos, è stato caratterizzato dai toni bassi e senza scambi di accuse, soprattutto fra i due maggiori partiti che appoggiano il governo.
L’ex premier socialista Giorgio Papandreou nel suo intervento ha difeso il nuovo esecutivo sostenendo che "è in guerra contro i mercati che sono fuori da ogni controllo, contro gli evasori fiscali, i complotti e l’establishment del Paese che persegue soltanto la continuità dello stato clientelare". Ed ha invitato i partiti e il popolo greco a sostenerlo. Riferendosi poi all’atteggiamento dell’Unione Europea, Papandreou ha affermato che più volte egli stesso ha espresso la propria contrarietà nei confronti di alcune decisioni e ha accusato le forze moderate dell’Europa di "sordo razzismo e pregiudizio".
"Vediamo cosa diranno loro quando la crisi busserà alle porte della Francia e del Belgio. Di fronte ai mercati – ha aggiunto Papandreou – non sono sufficienti i programmi di risanamento economico".