Grecia, salgono a 61 le vittime degli incendi
27 Agosto 2007
di redazione
Si fa sempre più tragica la situazione in Grecia, che da
venerdì è devastata dagli incendi: i forti venti ostacolano infatti l’intervento
dei pompieri. Intanto il numero delle vittime è salito a sessantuno e si
contano quasi novanta roghi che dilaniano dal nord del Paese, fino all’estremità
meridionale del Peloponneso.
Le fiamme stanno distruggendo ettari di bosco estendendosi
anche ai villaggi con effetti senza precedenti e arrivano a lambire anche i
resti dell’antica Olimpia, la culla dei giochi olimpici. Si contano centinaia di
case bruciate mentre migliaia di persone sono fuggite dalle fiamme, riparandosi
in scuole, alberghi e centri di assistenza sanitaria regionali.
“Siamo distrutti. I nostri cani, i nostri conigli e il
nostro pollame è stato bruciato completamente. Non ci è rimasto nulla”, ha
dichiarato stamani alla tv di Stato greca Net, un abitante del villaggio di
Artemida vicino a Zacharo.
Ieri, i pompieri con i volontari e i dipendenti del sito
archeologico sono riusciti a mettere in salvo gli antichi templi e lo stadio di
Olimpia mentre le fiamme hanno danneggiato il muro del museo.