Grecia, Tancredi: “Da Tsipras discorso inaccettabile e fumoso”
08 Luglio 2015
di redazione
Il discorso di Tsipras al Parlamento Ue e’ inaccettabile, fumoso e da professionista della politica”, a dirlo e’ Paolo Tancredi, Vice Presidente della Commissione Politiche Ue alla Camera e deputato del Gruppo Area Popolare (Ncd-Udc).
“Prima di tutto il premier greco non ha tenuto conto della gravita’ della situazione in gioco e degli equilibri politici in tutta l’Europa. È andato in Parlamento europeo a fare campagna elettorale interna al suo paese. Su questi presupposti sara’ difficile trovare una convergenza per una prosecuzione dell’Europa cosi’ come l’abbiamo conosciuta fino ad oggi e per un miglioramento di essa in termini di integrazione politica e legittimazione democratica delle istituzioni europee".
"L’Italia”, prosegue Tancredi, “deve portare avanti questa esigenza che passa pero’ attraverso una responsabilizzazione anche sulle politiche di bilancio, che devono avere una maggiore flessibilita’, essere orientate alla crescita, e maggiore attenzione sugli investimenti. Al tempo stesso non possono prescindere dal rispetto per gli impegni che ogni paese si e’ dato. Tsipras deve dire chiaramente che l’alternativa alle riforme e’ il fallimento, il default del paese e non puo’ imputare alla Ue la responsabilita’ di questo”.
“Senza la Ue, la Grecia sarebbe fallita da tempo. Un atteggiamento come quello di Tsipras giustifica e legittima anche le irragionevoli posizioni dei paesi baltici e scandinavi che, a questo punto, trovano legittimita’ nella loro chiusura a politiche di integrazione".