Grillo a Napolitano, passa testimone. Pd, “Sfascista”
06 Agosto 2013
di redazione
Beppe Grillo ora chiede a Napolitano "un passo indietro", lo accusa di essere il "garante del fallimento" italiano, spernacchia le larghe intese. Il Paese, secondo il comico, è immobile. L’economia, "franata". Ci vuole un nuovo capo dello stato. Ma il Pd difende Napolitano dagli attacchi di Grillo, definendolo uno "sfascista". Per Mara Carfagna del Pdl, i grillini sono degli irresponsabili. Eppure una frase interessante nel post di Grillo c’è, "Gli chiedo un passo indietro – il soggetto è sempre Napolitano – il passaggio del testimone a un altro presidente che decidera’ se sciogliere le Camere o proporre scenari di governo diversi da quello attuale". Che vorrebbe dire? Che c’è uno spazio di manovra grillesco a sinistra? Ma non era Grillo quello del mai col Pd? A meno che l’avvicinamento non presupponga una nuova tragicommedia Rodotà-tà-tà. Se è così il governo, e Napolitano, dormano sonni tranquilli.