Grillo, blitz in Senato: “Impeachment per Napolitano”

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Grillo, blitz in Senato: “Impeachment per Napolitano”

29 Ottobre 2013

 

Beppe Grillo ne ha fatta un’altra delle sue, nel senso dello showman più che del politico. Il leader del M5S si è presentato infatti a sorpresa in Senato per incontrare i senatori del Movimento dove ha ripreso la polemica con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. "Napolitano è un anziano signore con cui abbiamo seri problemi" ha detto Grillo rispondendo ai giornalisti, e poi ha continuato: "Chiederemo l’impeachment per Napolitano perché non rappresenta più il popolo italiano, è di parte. E su questo decido io". Infine ha aggiunto che secondo i sondaggi dell’M5s Napolitano sarebbe il meno amato tra i Presidenti della Repubblica.

Poi in conferenza stampa è tornato ad attaccare le larghe intese, sottolineando che la dissoluzione dei partiti è stata affrettata dal Movimento: "Questi non sanno nulla, gli parli di energia, di auto elettriche e ti guardano così. Se decidono di diminuirsi un po’ lo stipendio, se escono più tardi, il merito è dei grillini" e ha lanciato la sua sfida: "Elezioni, se perdo mi ritiro. Vogliamo andare alle elezioni subito con qualunque legge, anche il porcellum e se perdo mi ritiro dalla politica. Se cozzerò contro milioni di italiani allora io non sono più italiano". Dure le parole di Letta: "L’attacco di Grillo a Napolitano va respinto con fermezza. L’impeachment e’ assurdo. Grillo vuole solo instabilità. Non di questo ha bisogno l’Italia".

Proprio ieri ha debuttato online l’applicazione del Sistema operativo del M5S che permette agli iscritti certificati entro il 30 giugno 2013 di discutere on line le proposte di legge di iniziativa parlamentare. Ne ha dato notizia l’M5S sul blog di Beppe Grillo. La prima riguarda l’abolizione del finanziamento pubblico all’editoria. Il funzionamento dell’applicazione è semplice. Il primo firmatario della proposta inserisce il testo di legge e determina un periodo di tempo per la sua discussione online. Gli iscritti possono intervenire indicando integrazioni, modifiche, obiezioni, suggerimenti o vizi di forma e votare gli interventi degli altri utenti. Il primo firmatario è incaricato di rispondere agli interventi qualora lo ritenga necessario e accogliere o meno le richieste presenti negli interventi durante il periodo di tempo stabilito per la discussione. Al termine la legge, grazie agli interventi degli iscritti, avrà subito integrazioni, modifiche, tagli o sarà rimasta invariata. Quanto avvenuto sarà formalmente espresso dal primo firmatario nella “Relazione di chiusura”.