Grillo comico al Politeama se la prende con la giustizia
10 Febbraio 2014
di redazione
Beppe Grillo torna per una sera comico e ricorda il dirigente Rai Arnaldo Bagnasco al Politeama di Genova. Ma il capocomico non risparmia battute contro la procura di Torino che vorrebbe processarlo per aver violato i sigilli della baita in Val di Susa. "Sono andato in una baita e mi hanno denunciato per violazione di sigillo già portato via dal vento. Anche lì c’era un sigillo inconsapevole. Mi chiedo: ma quanto costa questo processo? Eravamo in venti, ognuno con il suo avvocato. E poi i giudici con le loro belle scorte. Prima udienza, subito rinviata perché mancava uno. Poi seconda udienza e chissà quante altre ancora. Dopo il primo grado, ci sarà il secondo, e poi la Cassazione. Mi avessero detto quant’è il sigillo, quanto costa? Che pago e la piantiamo lì". Poi un po’ di acidità di stomaco anche sulla Rai: "Ha tredicimila dipendenti, un miliardo per lavori e consulenze esterne. Abbiamo chiesto chi sono questi esterni e loro ci hanno detto ‘non si può, c’è la privacy’. Ora c’è questa pubblicità ‘La Rai si vede’ e invece non si vede un c….". Sempre un piacere ascoltare Beppe Grillo, no?