Grillo contro De Benedetti, spieghi perché vuole Web Tax
28 Dicembre 2013
di redazione
New entry nella rubrica "Il giornalista del giorno" di Grillo. Il capocomico vola alto e stavolta impallina l’ingegnere, Carlo De Benedetti, "burattinaio" del pdexmenoelle e di Renzi, "lobbista a tempo pieno". "E’ uscito allo scoperto per difendere la Web-tax che sarebbe più opportuno chiamare De Benedetti-tax in quanto favorisce sfacciatamente e contro il diritto europeo la sua società di pubblicità, la Manzoni srl". Aggiunge Grillo, "Stupisce che legali, giornalisti, imprenditori, economisti da anni in prima linea sul fronte dell’innovazione, persone in gamba che danno l’idea di credere in quanto dicono e scrivono, si siano trovati più uniti che mai nel tentativo di impedire che l’Italia diventi un paese dove il fisco sia (un po’ più) equo e la concorrenza senza privilegiati". Secondo Grillo la web-tax sarebbe un modo per imbrigliare la concorrenza, un provvedimento punitivo da un punto di vista fiscale che mette l’Italia a rischio di warning europeo; Grillo ha anche annunciato che M5S è pronta a fare ricorso a Bruxelles se il provvedimento dovesse mai passare.