Grillo contro Renzi, il Prodi della discordia
09 Agosto 2013
di redazione
Giornata nera tra Grillo e Renzi. Il primo dal suo blog lascia intendere che i renziani potrebbero aver impallinato Prodi. Il secondo risponde che Grillo se la sta facendo sotto perché guardando ai sondaggi il Pd dei rottamatori sopravanza M5S. Se ne dicono di cotte e di crude, "ebetino" e "Renzie", "sponsor delle larghe intese", insomma, una lunga sfilza di attacchi e controattacchi tutti giocati sul web. "Sono sicuro che Renzi con uno scatto d’orgoglio da statista, uno come quello che lo portò ad Arcore dal futuro pregiudicato o come quello che lo fiondò alla tavola di Briatore, dimostrerà inequivocabilmente la sua estraneità" all’impallinamento di Prodi, dice Grillo. "Grillo", risponde la renziana Ermini – attacca con argomentazioni vecchie e faziose. Io ho votato Prodi, i suoi no". Una cosa certa, più tempo impiegheranno i galli in pollaio a beccarsi, più durerà Letta e se anche il Governo non dovesse durare poi così tanto speriamo che gli elettori si ricordino chi nel 2013 ha combinato qualcosa e chi invece è soltanto bravo a ciarlare credendosi già in campagna elettorale.