Grillo dà del fascista a Renzi, ora M5S teme Matteo
14 Marzo 2014
di redazione
"Ci aspetta un nuovo ventennio dopo quello mussoliniano", dice Beppe Grillo a proposito di Matteo Renzi. "Invece di governare, ammesso che ne sia capace, sta facendo campagna elettorale permanente per le europee", è la convinzione del leader di M5s. Ma il problema è che Renzi potrebbe sminare la visibilità di Grillo, tanto più che il premier ha lasciato intendere a Bruxelles che dopo di lui c’è il diluvio grillino. Così M5S snocciola sondaggi, "siamo al 27%", dice il cittadino Di Maio, mentre i toni si abbassano, la ‘sfiducia’ espulsioni (dopo la visita di Casaleggio a Roma) vengono messe in freezer, e si ripensano i contenuti della comunicazione. "Non ci sarà alcun processo per la Fucksia", fa sapere Casaleggio, mentre smentisce di far parte della massoneria.