Grillo e 5 Stelle contro la Rai. Gubitosi: “Tv pubblica è cambiata”
30 Settembre 2013
di redazione
Al grido di "Fuori la politica e le lobby dalla Rai", Beppe Grillo, il presidente della Commissione di Vigilanza Roberto Fico e altri parlamentari di M5S hanno manifestato davanti a Viale Mazzini, per poi incontrare il direttore generale della Rai, Gubitosi. Che commenta, "Un faccia a faccia inaspettato". "Non era certo una visita istituzionale, perché gli incontri di questo genere si tengono in Commissione di Vigilanza, dove del resto dovrei andare mercoledì… ma si stavano inzuppando sotto la pioggia…" e quindi tutti dentro, al settimo piano della Rai. "Appena entrato Grillo mi ha dato un volantino", racconta Gubitosi, "l’ho letto e già nel titolo parlava dell’ingerenza dei partiti sulla Rai, io mi sono detto subito d’accordo. Aggiungendo però che anche la sua presenza a Viale Mazzini a mio avviso si poteva considerare tale. A questo punto c’è stato un vivace scambio di idee, perché Grillo ha detto che lui non si ritiene come gli altri partiti e si è risentito dell’identificazione. ‘Forse lei non sarà tale, ma i membri del parlamento che la accompagnano…?’, ho replicato". I grillini sono rimasti alla Rai quasi un’ora, "ci siamo confrontati sulla Rai di oggi," spiega ancora Gubitosi, "ma lui non è molto ottimista ed ha negato la prospettiva di un futuro da guardare con occhi positivi, nonostante io gli abbia spiegato che i conti sono migliorati e molto è stato fatto per crescere. Era molto negativo, forse pesa molto la sua esperienza passata con la Rai, ma non capiva che le cose sono cambiate". Grillo ha anche attaccato "Che tempo che fa" per aver ospitato il premier Letta e chiesto le dimissioni del direttore del Tg1 Mario
Orfeo. Per Gubitosi, "Orfeo sta svolgendo ottimamente il suo lavoro. E non solo lui: ho massima fiducia in tutta la dirigenza e i giornalisti della Rai". Gubitosi ha difeso il ruolo e i lavoratori della tv di Stato, "Il mio motto è ‘scontenteremo tutti allo stesso modo, anche lei’, gli ho detto". "Però – conclude Gubitosi – vorrei vedere alla Bbc un gruppo di deputati inglesi che entra cosi’ alla tv pubblica…". Grillo ha gridato verso i giornalisti che lui non vuole il Porcellum, come detto polemicamente dal premier. "Fu Letta a chiedere di non votare il ritorno al Mattarellum come chiedeva Giachetti". L’Usigrai ha definito modi e toni di Grillo quelli di uno "squadrista"