Grillo evoca brogli elettorali, “software per controllare il voto”
02 Giugno 2014
di redazione
Beppe Grillo evoca il fantasma dei brogli elettorali sulle elezioni europee. "Con la percentuale fantomatica del 41% al Pd il sospetto di brogli è ragionevole" e ancora "Gli exit poll italiani ufficiali diffusi in Gran Bretagna sembravano confermare il sorpasso del M5S". Ma poi uno legge le presente modalità dei brogli, "modalità indiretta", "alimentare la reciproca sfiducia tra i cittadini" e la denuncia del capocomico si affloscia. Infine, la proposta degna di un romanzo di Philip Dick, "Un software per vigilare sulle relazioni amicali e parentali di scrutatori e presidenti di seggio".