Grillo: riforme della P2. Ma apre a Chiti
27 Aprile 2014
di redazione
Beppe Grillo dal suo blog torna ad attaccare le riforme del Governo, a insultare Renzi e Napolitano ("Il vecchio e l’ebetino"), riciccia la nuova P2 che eterodirigerebbe insieme all’alta finanza la vita politica italiana. Ma sul Senato, Grillo apre al ddl costituzionale e alternativo proposto dal Senatore Chiti, un modo per alimentare le divisioni all’interno del partito democratico. Le riforme, ironizza il capocomico, "ce le chiedono l’Europa, gli italiani, la sora Peppa. Tutti insomma. Ma soprattutto la finanza, Napolitano e i partiti, senza trascurare la P2 che non è mai morta"… Grillo ce l’ha con la repubblica presidenziale, non si capisce perché visto che non è certo all’orizzonte (aggiungeremmo un purtroppo), con l’Italicum che "esautora la volontà popolare e consegna il Paese a un uomo solo al comando", ovviamente burattino della nuova P2, e priva i diritti dei lavoratori con il Jobs Act. Le riforme sono insomma una "barbarie".