Grillo supera se stesso: “Boldrini come Berlusconi”
07 Giugno 2013
di redazione
Beppe Grillo, in comizio ad Assemini (Cagliari), spara nuove cannonate contro il Palazzo, le istituzioni, le massime cariche dello Stato, Bersani e il Pd. Grillo aveva detto che "Il Parlamento è una scatola vuota con dei fuorilegge che fanno le leggi", i soliti ossimori a cui ci ha abituato il Capocomico. La presidente della Camera Laura Boldrini commenta "Grillo colpisce la democrazia", "Le dichiarazioni di Beppe Grillo, scomposte e offensive, tendono di nuovo a colpire il Parlamento e quindi la democrazia. Sono dannose per il paese, per la sua immagine all’estero, per chi lavora a rinnovare le istituzioni rendendole più sobrie, efficaci…". Lui risponde attaccando a testa bassa: "Sembra di sentire Berlusconi quando diceva che non bisogna parlare di mafia per non danneggiare l’immagine dell’Italia. Ma la Boldrini non è stata eletta da nessuno, è stata messa lì da Sel, è stata nominata… Sono tutti d’accordo e l’opposizione è finta". Il leader di 5 Stelle motiva i suoi (ad Assemini M5S è al ballottaggio), ricordando che "Non abbiamo nessun incarico istituzionale – ha aggiunto Grillo – hanno fatto un colpo di stato, in una notte si sono messi in tre, con un uomo di 85 anni, e hanno deciso di fare il governo". Rivendicazioni anche contro Bersani: "Bersani non ci ha mai contattati. Se voleva dare un segnale comune, il Pd poteva restituire i 64 milioni di euro, come abbiamo fatto noi che abbiamo subito restituito i nostri 42 milioni di euro". Mentre sulla legge elettorale propone di tornare semplicemente al Mattarellum. Schizzi di fango su Napolitano, "va in giro con una macchina scoperta in una parata dove non c’è nessuno: ha detto che questo governo durerà 18 mesi", promettendo battaglia alle elezioni europee. Intanto, il movimento perde pezzi in Parlamento, con altri parlamentari che decidono di passare al Gruppo Misto. Ma bisognerebbe fare una domanda al Beppe nazionale. Aveva detto che M5S è un apriscatole, che avrebbe aperto in due il Parlamento come una scatoletta di tonno. Ora dice che il parlamento è "una scatola vuota". Resta da capire chi ha fatto la fine del tonno.