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Guantanamo. Barroso: “Ora gli Stati Ue aiutino Obama”
23 Gennaio 2009
di redazione
Gli Stati Ue, ai quali spetta la decisione, dovrebbero fare uno "sforzo" per aiutare gli Usa e risolvere la situazione del centro di detenzione di Guantanamo. Lo ha affermato il presidente della Commissione Ue Josè Manuel Durao Barroso, in un incontro con un gruppo di giornalisti, dopo un seminario di lavoro dell’eurogoverno.
"La mia opinione personale è che dovremmo aiutare i nostri amici americani", ha detto Barroso, ricordando la disponibilità già manifestata da Spagna e Portogallo ad accogliere alcuni dei detenuti di Guantanamo.
Il presidente della Commissione Ue ha detto di accogliere con favore la decisione di Obama di chiudere il centro di detenzione, sottolineando di avere, a suo tempo, sollecitato l’amministrazione Bush a farlo. "L’autorità morale delle democrazie deve essere mantenuta, col rispetto dei diritti dei detenuti, anche in circostanze eccezionali", ha osservato Barroso, sottolineando come la lotta al terrorismo sia "molto importante".
