Guardia nazionale contro i clandestini? Ennesima bufala dei media Usa
18 Febbraio 2017
Stando alla stampa che non riesce a d are segnali di onestà intellettuale, l’amministrazione Trump sarebbe orientata a prendere in considerazione di mobilitare fino a centomila soldati del National Guard per accelerare la stretta contro gli immigrati irregolari che si sarebbero macchiati di gravi reati penali, come lo spaccio di droga, violenze sessuali, furti e rapine.
In questione c’è un documento interno pubblicato dall’Associated Press secondo cui, appunto, la Casa Bianca, starebbe considerando di mobilitare ben undici Stati, e fino a centomila riservisti della Guardia nazionale per individuare i clandestini.
Quando ormai la polemica aveva iempito le pagine di quotidiani e social network, ci ha pensato prima il portavoce del presidente, Sean Spicer, a ristabilire l’ordine assicuando che “non c’è alcuno sforzo di utilizzare la Guardia nazionale per fare retate di immigrati illegali” e precisanto che “non si tratta di un documento della Casa Bianca: falso al 100%, irresponsabile dirlo”.
Ma non si è fatto attendere, in tarda serata, il tweet del Don che ha voluto descrivere – come dargli torto?- la stampa come “il nemico degli americani”.
“La stampa delle notizie false (gli scaenti @nytimes, @NBCNews, @ABC, @CBS, @CNN) non è il mio nemico, è il nemico degli americani“, così recitava il tweet per esteso.