Hacker filo-russi contro siti Nato, “attacchi senza nessun impatto”
16 Marzo 2014
di redazione
Hanno ripreso a funzionare i siti web della Nato che sono stati attaccati dagli hacker filorussi del gruppo "CyberBerkut" (il nomer dell’antisommossa ucraina ianukocciana), nel giorno in cui la Crimea voterà con tutta probabilità la sua indipendenza da Kiev. Secondo il portavoce della Alleanza Atlantica, che parla via Twitter, "gli attacchi non hanno avuto impatti sull’operatività dell’organizzazione". La rivendicazione degli hacker: "Dichiariamo che abbiamo lanciato un attacco contro la Nato, non ammettiamo la presenza dell’Alleanza Atlantica sul territorio della nostra patria". Resta da capire se la Nato accetterà di buon grado o se i cervelloni informatici dell’Alleanza stanno prendendo le necessari contromisure contro gli Hacker: identificarli, renderli inoffensivi, risalire ai loro mandanti.