Haider andava “decisamente” sopra i limiti velocità
11 Ottobre 2008
di redazione
Ci sarebbe la velocità eccessiva all’origine dell’incidente stradale che ha ucciso stanotte il leader populista austriaco Joer Haider, secondo quanto stabiliscono i primi elementi dell’inchiesta. Il dirigente del Bzoe guidava "decisamente sopra" il limite di velocità previsto nel tratto di strada su cui si trovava. L’incidente è avvenuto a Lambichl, una zona semiresidenziale alla periferia sud di Klagenfurt, capitale della Carinzia, la regione di cui era governatore. Il limite era di 70 chilometri all’ora, ha spiegato il responsabile dell’inchiesta di polizia, Ernst Friessnegger.
Haider, 58 anni, secondo il suo portavoce Stefan Petzner si era messo in macchina verso l’una del mattino per la sua tenuta di Baerental, a una trentina di chilometri di distanza, dove oggi avrebbe dovuto festeggiare il 90esimo compleanno della madre.
Un breve tragitto, ma il leader dell’estrema destra austriaca ha perso il controllo della vettura; non è chiaro se ci siano stati altri elementi a condizionare il dramma oltre la velocità. Haider era solo a bordo e aveva la cintura di sicurezza allacciata. L’automobile di servizio, una Volkswagen Phaeton, è uscita di strada, ha urtato un pilastro di cemento e un idrante, si è cappottata diverse volte. I soccorsi sono stati immediatamente allertati da una signora al volante di un’automobile che il leader politico aveva appena sorpassato.
Haider ha riportato gravi ferite alla testa, al torace e alla colonna vertebrale. E’ morto durante il trasporto all’ospedale di Klagenfurt, secondo quanto riferito dal direttore dell’istituto.
Amante delle automobili potenti, Joerg Haider era già stato coinvolto in un grave incidente stradale il 4 agosto 1993. Anche allora era sulla strada per Baerental, all’altezza della località Maria Ran. La vettura, una Bmw bianca, finì in una scarpata rovesciando un palo del telegrafo. Haider se la cavò con qualche escoriazione, ma la Bmw andò distrutta.
(con fonte Afp)
fonte: APCOM