Haiti. Un anno dal sisma, cerimonie: atteso Bill Clinton
11 Gennaio 2011
di redazione
Un anno esatto dopo il terremoto che fece 220 mila morti, sono iniziati oggi ad Haiti due giorni di ‘ricordo e raccoglimento’ in memoria delle vittime del sisma, che il 12 gennaio 2010 mise in ginocchio il paese.
La catastrofe umanitaria verrà ricordata con numerose cerimonie nella capitale Port-au-Prince, dove fra qualche ora è atteso l’ex presidente Usa Bill Clinton, inviato speciale dell’Onu e co-presidente della Commissione ad interim per la ricostruzione del Paese (Cirh). Tra le prime cerimonie prevista c’è la visita di una delegazione del governo a una fossa comune in un quartiere periferico della capitale.
Sulla base di un decreto presidenziale di qualche giorno fa, domani saranno chiusi gli uffici statali, le scuole, e i negozi, mentre la bandiera nazionale sarà a mezz’asta davanti a tutti gli edifici pubblici. Le autorità hanno inoltre invitato i rappresentanti dei culti e delle religioni del paese a organizzare cerimonie.