Himalaya. Kehrer e Nones bloccati da una tormenta a quota 6.600
22 Luglio 2008
di Sara Panella
Simon Kehrer (nella foto) e Walter Nones, i compagni di cordata di Karl Unterkircher, caduto nei giorni scorsi in un crepaccio nel corso di una spedizione sul Nanga Parbat, ”sono riusciti a scendere di circa 400 metri rispetto alla posizione di ieri, passando da 7.000 a 6.600 metri”. Ne dà notizia il comando generale dell’Arma dei carabinieri che dichiara che, a causa di una tormenta che ha imperversato sulle cime dell’Himalaya nella notte e della nebbia che non accennava a dissolversi, i due alpinisti ”hanno dovuto interrompere la discesa a causa delle avverse condizioni meteorologiche, con nubi molto intense, e hanno montato nuovamente la tenda dove trascorreranno la parte rimanente della giornata e la notte, in attesa di una schiarita. Nones e Kehrer – continua la nota – hanno comunicato con le rispettive famiglie e con il campo base che ha consigliato loro di rimanere in tenda”.
Una volta raggiunta la quota di 6.000 metri, i due alpinisti potranno essere recuperati da un elicottero di soccorso. Per ora il cielo sembra essersi schiarito e potrebbe aver aperto la strada della discesa ai due alpinisti.