I sapori regionali conquistano anche Heinz Beck

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I sapori regionali conquistano anche Heinz Beck

13 Luglio 2012

Una rassegna culinaria stellata ambientata in una location d’eccezione, sotto il cielo di luglio ed agosto. Una distesa di sabbia, il sole infuocato che si fonde con lo specchio azzurro del mare, nelle sfumature cromatiche delle luci al tramonto. Una musica soft in sottofondo a creare l’atmosfera e riecheggiare un canto simile alla melodia delle sirene, che danno il nome al lido, e che, leggenda vuole, abbiano inebriato persino Ulisse. E una dimensione surreale, quasi moderni Ulisse, è anche quella che avvolge il Lido delle Sirene in Piazza Le Laudi a Pescara. Un volo immaginario che comunque sa regalare emozioni, anche se a pochi passi dal centro storico della città dannunziana.

Un’idea raffinata che valorizza territorio e che, nella cornice di un elegante stabilimento balneare, lo coniuga con un percorso di scoperta dell’arte culinaria stellata. E che sicuramente potrà rappresentare, specie in tempi di crisi, un esemplare biglietto di presentazione per l’Abruzzo. Nove gli appuntamenti da segnare in agenda sulle pagine dei venerdì di luglio ed agosto, per gli estimatori della cucina ricercata. Una cascata di stelle dalla guida Michelin, direttamente sui menù del litorale Abruzzese: i migliori chef italiani e spagnoli hanno ideato piatti dal gusto raffinato, caratterizzati da originali abbinamenti di sapori. A far da musa ispiratrice, la continuità fra gusto della tradizione dei prodotti autoctoni ed esigenze dettate da un dinamico spirito d’innovazione. In sintesi, il buon mangiare concepito alla luce dell’esigenza del mangiar sano, dando particolare rilievo alla dimensione salutistica, scandita da tempi e ritmi del corpo umano, perché “noi siamo ciò che mangiamo”. A far da padrino all’iniziativa nel giorno del suo debutto, uno dei maggiori interpreti mondiali della cucina italiana, Heinz Beck, direttamente dal prestigioso ristorante romano “La Pergola”.

“Sono molto legato alla città di Pescara ed al Café les Paillotes – ha esordito lo chef – seguo il ristorante e la sua cucina,che spesso ospita i miei allievi,con molta attenzione. Appena ho saputo della rassegna, ho voluto partecipare per il piacere del confronto e della novità, i veri catalizzatori della nostra professione. Valorizzare il territorio nei menu e sulla tavola – questo l’obiettivo principale per Beck – incuriosendo la propria clientela con qualche mano diversa, per un’operazione certamente affascinante”.

L’effetto-sorpresa legato all’originalità della sua ultima creazione culinaria ha incuriosito i giornalisti, che dopo esser stati deliziati da un pasto delicato ed originale, hanno avuto il piacere di assistere in anteprima alla preparazione de “Il Mare”, un piatto coreografico creato appositamente per la cena d’esordio. Uno “scoglio” di fondo di gamberi bianchi, tartufi di mare e patate viola circondato da frutti di mare e colorati fiori commestibili. Mentre ne illustrava caratteristiche ed ingredienti, lo chef ha versato un preparato da un’ampollina di porcellana, facendo sciogliere lo “scoglio”, che ha lasciato nel piatto un brodetto dall’odore gradevolissimo, l’essenza del mare. Un mix di sali minerali estremamente salutare per il fabbisogno energetico nelle afose giornate estive, trascorse sotto il sole. Fra i prossimi appuntamenti, quello del 13 luglio con Andrea Ribaldone , che approderà nel lido pescarese direttamente dal Ristorante “La Fermata” di Alessandria.

Appassionato di cucina da sempre ed ospite fisso alla “La Prova del Cuoco” in onda su Rai Uno, delizierà i presenti con piatti concepiti alla luce della sua esperienza in ambito nazionale ed internazionale. La cena a lume di candela del dieci agosto sarà dedicata all’aragosta, alla reinterpretazione di ricette della tradizione del mare in chiave estrosa e creativa. La chiusura della rassegna, prevista per il 7 settembre, sarà affidata ad Enrico Cerea, (tre stelle Michelin) del Ristorante“Da Vittorio” a Brusaporto (Bg).