Idem su Unioni civili, un’altra “non priorità” del Governo Letta

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Idem su Unioni civili, un’altra “non priorità” del Governo Letta

10 Maggio 2013

Il ministro per le Pari Opportunità, Josefa Idem, annuncia che presenterà un disegno di legge per le unioni civili. "Perché non deve importare se uno ha scelto di condividere la vita con una donna o un uomo, se una persona è gay, lesbica o eterosessuale. La cosa fondamentale è che tutti i cittadini devono avere gli stessi diritti, senza distinzione di sesso". Secondo Idem, "non devono esistere cittadini o coppie di serie B" e "non è importante come li chiami ma i diritti che dai". A reagire è l’on. Eugenia Roccella (Pdl) che amminisce: "Il ministro Idem pare non essersi resa conto che questo governo è frutto di uno sforzo di mediazione tra le diverse forze politiche per il bene del paese". "L’obiettivo principale", prosegue Roccella, "è affrontare in modo efficace le urgenze prodotte dalla crisi, che mette in affanno le famiglie, le imprese e i lavoratori, scaricandosi soprattutto sui soggetti più deboli". Da qui la constatazione: "Non mi sembra che il riconoscimento delle unioni civili possa rientrare fra queste priorità: il sottosegretario Biancofiore ha lealmente accettato il richiamo alla sobrietà del Presidente Letta, ma sembra che la sollecitazione a un atteggiamento responsabile vada estesa in primo luogo ad alcuni ministri".