Il Decreto fiscale è legge Torna Mister prezzi

L’aula di palazzo Madama ha
convertito in legge il decreto fiscale collegato alla
Finanziaria 2008.

Il provvedimento è stato approvato con il
voto favorevole di 158 senatori, contrari 151, un astenuto.

Dei senatori a vita erano presenti
alla votazione Oscar Luigi Scalfaro, Rita Levi Montalcini ed
Emilio Colombo. Assenti, invece, Carlo Azeglio Ciampi, Francesco
Cossiga e Andrea Pininfarina.

Saranno circa trenta gli emendamenti
alla Finanziaria che il Governo presenterà in Commissione. Tra
questi, uno solo sarà di spesa, quello che stanzierà
complessivamente 1,7 mld in tre anni per il trasporto pubblico locale.

È previsto, poi, il ritorno di “mister prezzi”, la figura che sarà
deputata ad approfondire e controllare l’andamento dei prezzi in
Italia.

Dopo la breve parentesi vissuta nel dl collegato, la nuova
figura dovrebbe essere introdotta nel ddl da un emendamento del
governo o, in alternativa, da uno della maggioranza.

Altre proposte di modifica riguarderanno un pacchetto di
correzioni fiscali e la portabilità dei mutui con la prospettiva di
sveltire l’attuazione del decreto Bersani.

Saranno introdotte anche
modifiche alla class action, raccogliendo le indicazioni arrivate
dalla Commissione Giustizia. Anche in questo caso, alla fine, la
proposta di modifica potrebbe essere firmata dalla Commissione
bilancio.