Il giaguaro stana Bersani e fa scoppiare il Pd
17 Aprile 2013
E’ stato Bersani ad annunciare soddisfatto il nome di Franco Marini per il Quirinale, incontrando Berlusconi e facendo scoppiare un’altra granata nel Pd. Renzi va dalla Bignardi e spara ad alzo zero, dice chiaramente che i suoi non lo voteranno, a Porta a Porta Peter Gomez è su di giri, parla già di implosione dei democrats e tradimento degli elettori. Il giaguaro ancora una volta non si è fatto smacchiare, accetta e fa sapere che il Pdl voterà compatto, ma staremo a vedere, se l’ex presidente del Senato dovesse finire impallinato come gli è già capitato in passato l’effetto sarebbe un’ulteriore mortificazione politica di Bersani davanti al suo elettorato. Saltellare in cerca di un accordo, prima i grillini, poi gli odiati berlusconi, restando con il cerino in mano. Oggi tutto potrebbe risolversi subito e facilmente, o complicarsi terribilmente. Per il partito che ha la maggioranza alla Camera e per il suo Segretario, che propone un candidato, lo presenta ai suoi oppositori che accettano, non riuscire ad eleggere Marini forse sarà il canto del cigno.