Il pericolo per l’Europa: piegarsi all’integralismo dell’islam
01 Marzo 2007
Intervista a Bernard Lewis di Fiamma Nirenstein
Il grande pericolo iraniano, e con esso la guerra fra sciiti e sunniti in Irak, potrebbe portare alla pace in Medio Oriente. Il presidente iraniano Ahmadinejad, se e quando avrà la bomba atomica, non esiterà a usarla e occorre aiutare subito l’opposizione: l’Europa, se non cambia strada, sarà sconfitta dall’Islam. Ironico ed elegante, very british nell’accento e nei modi, anche se ormai da tanti anni la sua patria d’elezione sono gli Stati Uniti, il professor Bernard Lewis, 90 anni, decine di testi fondamentali sul Medio Oriente, ci consegna in questa rara intervista (non ne ha concessa nessun’altra durante la sua permanenza di tre mesi in Medio Oriente) sul lungomare di Tel Aviv, dove ogni primavera passeggiamo insieme.
Professore, l’Arabia Saudita, che il 7 febbraio ha ottenuto l’accordo della Mecca fra Hamas e Fatah, è oggi il leader di un fronte con i paesi del Golfo, l’Egitto e la Giordania che sembra deciso a contenere il potere di Ahmadinejad. à