Il popolo del Pdl si “sfoga” sulla Rete e chiede al Cav. un cambio di passo
13 Ottobre 2010
Per trovare la politica basta cercare dentro al Palazzo. Ma secondo alcuni militanti del Pdl, quando la politica passa troppo tempo nel soggiorno (o piuttosto nel salotto) del Palazzo, tende a perdere di vista quanto succede nei "sotterranei", che brulicano di elettori. Dalle bacheche dei siti di partito, istituzionali e non, si leva infatti la voce di molti pidiellini che rivendicano il loro spazio all’interno del dibattito e dell’attività di partito, soprattutto dopo le parole di Berlusconi: "Il governo ha lavorato bene ma il partito ha commesso alcuni errori".
Passiamo in rassegna alcuni esempi: "Spazio azzurro", la bacheca dedicata ai commenti dei simpatizzanti del Pdl. Uno dei tanti commenti è di ‘berlusconiano verac’ (nickname), che cavalcando l’onda dei malumori sulla gestione del partito chiede al premier di azzerare il triumvirato. E questo è solo il primo di una lunga serie. Pescando nella lista se ne trova un altro che non usa mezzi termini. E’ di ‘Giovanni SP’: "Riorganizzare il Pdl localmente vuol dire anche togliersi dai piedi coloro che hanno un passato poco chiaro da posizioni dirigenziali! Fare pulizia!!!".
E poi ancora con ‘Francesco3’: "Presidente, espelli i noti furbetti. Guadagneremo 10 volte i voti delle loro clientele". Ma quello che balza di più agli occhi lo scrive ‘Cari moderatori’, che si lamenta di un partito ormai troppo lontano dagli elettori e dalle loro proposte: "Noi cittadini vogliamo contare di più con le idee nel Pdl. Bisogna che ascoltiate la base. Abbiamo bisogno – continua il post – di un forum dove inviare le nostre proposte". Per poi concludere con un’esortazione che ha più i toni di un appello: "Fate qualcosa, il Pdl nel territorio non esiste, il Governo si".
Insomma, se si considera che Spazio azzurro è una bacheca nella quale vengono pubblicati i commenti che, come si afferma nello stesso sito, sarebbero "rappresentativi delle opinioni espresse con maggiore frequenza dai lettori", le critiche riguardano soprattutto la gestione del partito. Questione che, specie a livello territoriale, molti militanti lamentano come problema principale collegandolo alle scelte dei candidati nelle province e nei comuni. Una di queste voci, ad esempio, si leva dal sito "silvioberlusconifansclub.org", nel quale ‘Mirco’ lancia un’accusa diretta all’amministrazione locale del proprio comune, nel modenese. La definisce "un fallimento politico". "Sono profondamente amareggiato – continua rivolgendosi al premier in tono di preghiera – pertanto ci vorrebbe un Suo miracolo (sono convinto che arriverà) imponendo le dimissione a tutti gli incapaci".
Persino alcune pagine di facebook, nelle quali viaggia qualche critico internauta, sembrano essere poco generose quanto le bacheche per così dire ‘istituzionali’. Fra le tantissime pagine dedicate al Pdl e al premier ce n’è una, "FORZA SILVIO", nella quale alcuni utenti non fanno sconti al partito. Un militante commenta l’intervento del Coordinatore nazionale del Sandro Bondi dal titolo "Il partito delle tessere è un modello finito" pubblicato ieri dal Giornale: "Volete una rivoluzione? – dice – Questo è il modo di farla: coinvolgere gli elettori del Pdl nella vita democratica interna del partito, che deve diventare la loro casa".
Un intervento al quale si allinea quello di un altro sostenitore pidiellino che consiglia a Berlusconi la ricetta per recuperare tutti gli elettori e fan che negli ultimi mesi potrebbe aver perso: "Ritorna a interessarti in prima persona del Pdl, lo stiamo aspettando tutti".
Insomma, sono molti gli elettori che si "sfogano" sulla rete. Ora, che questi "scontenti" siano una minoranza o una parte rilevante del popolo di centrodestra è difficile dirlo. Tant’è che tra i commenti che si trovano nel sito dei Promotori delle Libertà (probabilmente selezionati tanto quanto quelli di Spazio azzurro), il movimento di Michela Vittoria Brambilla, tutto sembra filare liscio.
Si leggono infatti commenti molto ottimisti da parte degli elettori: si leggono esternazioni che partono dal "Bravo presidente, ti ringraziamo per tutto quello che stai facendo per noi italiani", di ‘Maria B.’, e arrivano a "Presidente, saremo sempre dalla sua parte, la sosterremo sempre più di prima. Forza Presidente, non molli, ne usciremo vincitori!", di ‘Rita F.’.
Tra contenti e scontenti, l’unico punto fermo della base pidiellina è l’appello al Cavaliere perché rilanci il partito.