Il premio Nobel per la pace è di Juan Manuel Santos
07 Ottobre 2016
Il presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, si é aggiudicato il premio Nobel per la Pace 2016. E’ stato premiato, dunque, l’accordo di pace in Colombia tra lo Stato e le Farc che, poi, però, è stato bocciato al referendum.
Va detto anche che tra i nomi che erano circolati per il premio c’erano anche quelli della cancelliera tedesca Angela Merkel, di papa Francesco e del medico congolese Denis Mukwege, che ha salvato migliaia di donne vittime di stupro.
“Un tributo al popolo colombiano e un omaggio alle vittime” del conflitto che da oltre mezzo secolo insaguina il Paese sudamericano, bagnato dal sangue dello scontro tra la guerriglia delle Farc e le istituzioni. Sarebbe questo il senso del Premio Nobel per la pace che è stato consegnato oggi al presidente della Colombia. Un riconoscimento dello “sforzo risoluto per mettere fine al conflitto” e traghettare il Paese verso una nuova fase, in cui le Farc si riconfigurino come partito politico, lasciando la lotta armata e la clandestinità.
Un accordo in bilico, anche dopo la bocciatura al referendum nazionale. Con un “no” convinto che le condizioni proposte ai guerriglieri fossero una concessione troppo grande da parte del governo.
Punto di vista sostenuto soprattutto dall’ex presidente Alvaro Uribe, che ha avuto il padre ucciso dalle Farc.
In migliaia sono scesi in strada in Colombia, per chiedere che non si abbandoni il tentativo di chiudere la guerra. A fine mese scadrà il cessate il fuoco con la guerriglia, ma cosa succederà resta un’incognita. Anche di fronte all’assegnazione di questo premio Nobel.