Il Primo Maggio di Ncd a Brescia: la festa di TUTTI i lavoratori
30 Aprile 2014
di redazione
L’articolo 1 della nostra Costituzione recita che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Non sul solo lavoro dipendente, meglio se pubblico, come vorrebbero taluni. I quali, eredi di una vecchia e retriva ideologia, ancora faticano a liberarsi dalla zavorra di posizioni preconcette ed a guardare alla realtà di fatto: non esistono figli di un Dio minore, non esistono lavoratori di “serie B” che hanno maturato meno tutele nei confronti degli altri.
I diritti dei commercianti, degli artigiani, dei professionisti, delle partite Iva, delle piccole e medie imprese, meritano di essere tutelati insieme a quelli dei lavoratori dipendenti. Ne va pubblicamente valorizzato l’impegno, che li porta quotidianamente a rischiare in prima persona, e col quale contribuiscono al futuro del Paese in termini di produzione di ricchezza e di occupazione.
Il Nuovo Centrodestra presenta oggi a Brescia le proprie proposte in favore di queste categorie produttive strette nella morsa del fisco e della burocrazia. È il nostro modo per celebrare il primo maggio, festa di “tutti” i lavoratori.
Programma
Ore 11:00 INTRODUZIONE E SALUTI DI APERTURA:
Mauro Parolini, Assessore al Commercio e Turismo – Regione Lombardia
Gaetano Quagliariello, Coordinatore Nazionale del Nuovo Centrodestra
Ore 11:15 INTERVENGONO
Raffaello Vignali, Capogruppo del Nuovo Centrodestra nella Commissione Attività Produttive alla Camera dei Deputati
Luigi Casero, Viceministro della Economia e delle Finanze
Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ore 11:45 CONCLUDE
Angelino Alfano, Ministro dell’Interno e Presidente del Nuovo Centrodestra