Il ritorno di Antonio di Pietro, “Italia dei Valori a macchia di leopardo”

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Il ritorno di Antonio di Pietro, “Italia dei Valori a macchia di leopardo”

04 Giugno 2014

 Da presidente onorario della Italia dei Valori, Antonio di Pietro non rinuncia a battersi politicamente e in prima fila per il partito. "Sono un combattente", dice, "per il reduce c’è ancora tempo. Io non ho bisogno di avere un titolo, un ruolo, una funzione formale; l’Idv l’ho fondata e mi sento parte integrante di essa". Di Pietro ha commentato il voto alle Europee della Idv a "macchia di leopardo". "In alcune realtà, come Molise, Abruzzo, Sardegna, Basilicata, Campania, ha avuto risultati che ci fanno ben sperare. In altre realtà invece non siamo stati all’altezza della situazione, tanto che la cittadinanza si è dimenticata di noi e se se ne è ricordata lo ha fatto per qualche inefficienza o addirittura per qualche comportamento irregolare di nostri dirigenti o amministratori". Da qui l’idea di creare una nuova Italia dei Valori, "che non chiede il voto perché c’è Di Pietro, ma dove Di Pietro è uno dei tanti e che nel territorio è un partito strutturato e in grado di rispondere tutti i giorni ai cittadini".