Il senatore Gustavino, dissidente del Pd, vota sì al biotestamento
27 Marzo 2009
di redazione
Claudio Gustavino ha compiuto la scelta di votare a favore del ddl sul testamento biologico, in dissenso dalla posizione del gruppo, per "non consentire alcun indugio eutanasico". Il senatore, "dissidente" del Pd insieme a Emanuela Baio, lo spiega in una intervista al "Giornale" ribadendo che "nel Paese non c’è bisogno di eutanasia".
Certo la norma "non è sicuramente la migliore che ci possa essere", ma risponde "con precisione a un’esigenza fondamentale evidenziata dalla magistratura". Il testo, comunque, "si può migliorare", ad esempio "inserendo finanziamenti a sostegno delle famiglie" con malati in stato vegetativo, e "alla Camera ci sarà occasione".