Il tunnel della coca più lungo al mondo tra Usa e Messico. Nieto: “Depenalizzare marijuana”
22 Aprile 2016
Un cunicolo lungo circa 800 metri scavato sotto terra tra Messico e Stati Uniti e usato dai trafficanti per il trasporto e il deposito per nascondere tonnellate di droga. La scoperta è stata fatta ieri dall’FBI. Sette le tonnellate di marijuana e una tonnellata di cocaina: un quantitativo di stupefacenti che ha dell’incredibile. E’ il tunnel più lungo della storia che si estende da Tijuana, in Messico, fino al di là del confine, spuntando in una zona industriare a San Diego.
Dotato di un sistema di guida, di luci, di ventilazione e un montacarichi, perfettamente attrezzato per lo smercio della droga da da un confine all’altro, eludendo in questo modo i controlli. Sei sono stati gli arresti, insieme a un sequestro di cocaina e marijuana che è il più grande mai trovato al cofine tra Stati Uniti e Messico. Il valore della merce ammonta a 22 milioni di dollari. Al punto che la procuratrice del distretto sud della California ha dichiarato: “Questo è il più grande sequestro di cocaina mai associato a un tunnel”.
E a proposito di droga si è espresso recentemente proprio il presidente messicano Nieto. “Io do voce a coloro [gli opinion leader messicani] che hanno espresso la necessità di rivedere, entro i confini della legge, l’uso della marijuana per scopi medici e scientifici”, ha detto il presidente ripreso da CNN. Che poi ha aggiunti: “I partecipanti nei forum [detenuti dal governo in Messico] hanno anche parlato riguardo all’importanza di aumentare, in conformità con gli standard internazionali, la quantità di marijuana che può essere considerata per uso personale, in modo da favorire l’obiettivo di decriminalizzare i consumatori”.