Il vero abominio è che Pd e Udc seguano Grillo
15 Settembre 2013
di Pino Scanzi
Beppe Grillo twitta che "il voto palese è un abominio e un tradimento degli elettori" e lemme lemme Pd, Lega e Udc si accodano, di colpo convertiti sulla via della buffa trasparenza totalitaria ("io voglio sapere come vota il mio candidato, cosa vota, perché vota", aggiunge Grillo).
Dunque il voto palese è un "abominio", parola che contiene tanti bei sentimenti come il disprezzo e la mancanza di dignità, usata per detestare qualcosa o qualcuno senza minimamente cercare di comprenderlo.
Abominio: tutti quei moderati o presunti tali dovrebbero farsi un po’ di gargarismi prima di pronunciarla, la parola magica, e se pensano di raccogliere chissà quanti voti parlando così, non dimentichino che i diritti d’autore sul vocabolario dell’antipolitica restano saldamente in mano al Capocomico.