Immigrazione. Radicali minacciano class-action contro il Governo
10 Maggio 2010
di redazione
I radicali chiedono tempi veloci e certi per il rinnovo dei permessi di soggiorno e minacciano una class-action contro il governo. Hanno infatti presidiato questa mattina l’università Cattolica di Milano dove il ministro dell’Interno Roberto Maroni è intervenuto a un convegno sull’integrazione.
Su uno dei cartelloni che portavano i manifestanti c’era scritto: "Illegali siete voi governanti". Fra di loro Gaoussou Outtara , cittadino della Costa D’Avorio che da 30 anni vive in Italia. "Siamo di fronte a un testo unico dell’immigrazione – ha spiegato – che prevede 20 giorni come tempo di rilascio del permesso di soggiorno. Ma noi siamo vittime della burocrazia perché per rinnovarlo ci voglio dagli 8 ai 12 mesi e facciamo le spese dell’illegalità del paese".
Per questo dopo lo sciopero della fame portato avanti da 490 persone, ora l’idea è quella di una class-action. "Ci stiamo muovendo su questa strada – ha osservato Outtarà –. Aspettiamo che il ministro Maroni risponda direttamente al nostro appello".