Immigrazione. Scoperti 22 clandestini nascosti in un tir
23 Ottobre 2009
di redazione
Ventidue migranti irregolari, in gran parte afghani, sono stati scoperti dalla Guardia di finanza nel porto di Ancona, nascosti in un doppiofondo ricavato nel rimorchio di un tir appena sbarcato dalla nave cargo Filippos, proveniente da Corinto. L’autista, un greco, è stato arrestato.
A insospettire i finanzieri è stato un uomo arrivato in taxi alla nuova darsena e salito sul cargo subito dopo l’attracco, una nave che di solito trasporta trailer senza motrici. I militari hanno fermato il tir, composto da una motrice con targa bulgara e un rimorchio con targa tedesca, e, sollevato il telone del rimorchio, si sono trovati di fronte i 22 clandestini, tutti uomini: 17 afghani, quattro iracheni e un pachistano.
Dopo le procedure di fotosegnalazione da parte della Polizia di frontiera, gli immigrati sono stati respinti in Grecia, tranne uno degli iracheni che ha fatto domanda di asilo politico ed è stato accompagnato nel centro di accoglienza di Arcevia. L’operazione, sottolinea la Guardia di finanza, ha svelato una modalità inedita nel traghettare i clandestini fino al porto marchigiano: non più a bordo di una nave passeggeri, destinata al turismo, ma con un’imbarcazione commerciale.