Imprese. Urso (Pdl): “Aboliamo i dazi su materie prime”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Imprese. Urso (Pdl): “Aboliamo i dazi su materie prime”

22 Febbraio 2010

La sospensione unilaterale delle barriere doganali su alcune materie prime come metalli, legno, seta, silicio per favorire le imprese europee. È la proposta che l’Italia, rappresentata dal vice ministro Adolfo Urso, ha fatto ieri al commissario Ue per il Commercio estero Karel DeGucht. "Aboliamo i dazi sulle materie prime afferenti a sette categorie merceologiche", ha sostenuto Urso in un’intervista a La Repubblica, definendo "urgenti" le misure proposte "per assicurare l’accesso alle materie prime per le imprese europee agli stessi prezzi degli altri concorrenti". Secondo il vice ministro la sospensione dei dazi migliorerà la competitività delle aziende italiane con il conseguente abbattimento dei prezzi al consumatore.

Il vice ministro Urso, ha inoltre sostenuto che l’abbattimento delle tariffe doganali di alcune materie prime del settore tessile e siderurgico si tradurrebbe in un beneficio di 2 miliardi di euro l’anno per l’intero continente europeo e di 60 milioni l’anno per il nostro paese. "L’Italia fa mobili e cucine – ha spiegato Urso- e se il legno costa più caro rispetto agli altri mercati ne perdiamo in competitività". Intanto Urso ha riferito che la proposta ha incuriosito il commissario Ue che si è detto "disponibile ad esaminare in tempi brevi il documento".