“In Abruzzo dobbiamo affrontare il problema rifiuti con impegno”

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“In Abruzzo dobbiamo affrontare il problema rifiuti con impegno”

05 Novembre 2010

“Il tema dello sviluppo è oggi fortemente collegato anche ai doveri che nascono dal rapporto dell’uomo con l’ambiente naturale. Questo è stato donato da Dio a tutti e il suo uso rappresenta per noi una responsabilità”. Sono parole significative quelle del Pontefice, Benedetto XVI, espresse nell’Enciclica “Caritas in veritate”, tanto più quando il problema da affrontare è legato allo smaltimento dei rifiuti e quindi al rispetto per la salute umana e al futuro dell’ecosistema.

Per questo nella nostra regione, l’Abruzzo, noi che abbiamo la responsabilità di governare siamo consapevole di dover affrontare la questione con impegno, nella ricerca di soluzioni definitive e durature e nel pieno rispetto della legalità. E questo deve tradursi in azioni razionali e concrete che consentano di superare un nemico insidioso come l’emergenza, che spesso è la principale responsabile di decisioni provvisorie e non sempre adeguate.

Di fronte ad un problema che investe i cittadini e che ci richiama alla responsabilità del bene comune, l’impegno della regione Abruzzo, dunque, è di mettere a punto un sistema che coinvolga tutto il ciclo integrato dei rifiuti, la cui gestione dipende ancora troppo dallo smaltimento in discarica, che deve invece rappresentare una soluzione residuale. Sappiamo, inoltre, che è indispensabile coordinare l’azione su più fronti, nella consapevolezza che la criticità del problema dei rifiuti è anche culturale.

E’ necessario, infatti, far comprendere ai cittadini l’importanza di pratiche virtuose come la raccolta differenziata ma soprattutto educare al rispetto dell’ambiente, riducendo alla base la produzione di rifiuti. Manca, inoltre una corretta informazione sulle diverse soluzioni tecniche proposte, come il recupero delle materie per il riuso e il recupero energetico.

Il lavoro da fare, dunque, è complesso e articolato. E richiede un impegno senza sosta alla ricerca delle soluzioni più efficaci. Tutto questo sta avvenendo in Abruzzo, grazie anche all’apporto del Cnr, che collabora alla ricerca delle migliori tecnologie con l’obiettivo del rafforzamento del sistema impiantistico.

In tal senso, le parole del Pontefice rappresentano un forte monito: non si può restare inermi davanti al problema dei rifiuti, che invece necessita di una immediata soluzione risolutiva, altrimenti continuerà ad aggravarsi, provocando irreversibili danni sociali e ambientali.