In Sardegna Cappellacci cerca il bis: più impresa, stop burocrazia
15 Febbraio 2014
di redazione
Circa un milione e mezzo di elettori al voto domenica in Sardegna per riconfermare il presidente di Regione uscente, Ugo Cappellacci, candidato del centrodestra, o per scegliere di cambiare rotta. Cappellacci ha impostato la sua campagna elettorale sul rilancio della economia dell’isola, la riduzione della burocrazia, le start up e le imprese "giovani". A sfidarlo Francesco Pigliaru, a capo della coalizione di centrosinistra che ha messo il lavoro, l’ambiente e i trasporti al centro del suo programma. Occhi puntati anche sulla scrittrice Michela Murgia, indipendente con la lista ‘Sardegna possibile’, appoggiata da intellettuali e societa’ civile. E ancora Gigi Sanna del Movimento "Zona Franca", Mauro Pili e Pier Franco Devias delle liste localiste.