Inceneritore di Acerra, emendamento Pdl-Pd evita il salasso per la Campania
14 Giugno 2012
di A.R.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi, ci pensa un emendamento bipartisan a risolvere la questione dell’inceneritore di Acerra: Pdl e Pd hanno approvato all’unanimità in Commissione Ambiente e Affari Costituzionali della Camera una modifica al decreto per il riordino della Protezione civile, grazie alla quale la Campania non dovrà più acquistare il termovalorizzatore con i fondi europei ad essa destinati.
L’emendamento in questione sopprime nello specifico il comma 4 dell’articolo 3 del decreto, quello in cui è previsto «il trasferimento direttamente alla società creditrice, già proprietaria del termovalorizzatore di Acerra, delle risorse dei fondi europei 2007-2013 relative al Programma attuativo regionale necessarie per l’acquisto di tale impianto». Ad annunciarlo sono Paolo Russo (Pdl), primo firmatario dell’emendamento, insieme al collega Tino Iannuzzi (Pd): "È un risultato che abbiamo ottenuto soprattutto grazie alla sensibilità dei colleghi relatori Margiotta e Distaso e delle intere commissioni. Tutti hanno compreso quanto la materia trattata fosse estranea, illogica e dagli aspetti di merito molto controversi. In più – concludono – si sono resi conto del fatto che sarebbe stato impensabile azzerare di colpo la capacità di spesa di una Regione, affamando di fatto cittadini ed imprese".
Accolti, dunque, i rilievi del governatore Stefano Caldoro, che da subito aveva segnalato la sua contrarietà verso una misura che avrebbe dirottato i fondi europei regionali verso una spesa incapace di produrre sviluppo e occupazione. "Un segnale concreto – dice soddisfatto Caldoro – che conferma il lavoro fondamentale messo in campo dai parlamentari campani. Per il presidente della Regione quella delle Commissione è "una decisione giusta" che "rappresenta una apertura di credito per la Regione e per il lavoro messo in campo. Sono state accolte legittime obiezioni che avevamo posto con il sostegno delle forze sociali e produttive della Campania. Una sfida vinta con il sostegno di tutti".