India. Coprifuoco a tempo indeterminto nella città di Baramulla, nel Kashmir
29 Giugno 2009
di redazione
Un coprifuoco a tempo indeterminato è stato imposto nella città di Baramulla, a circa 55 chilometri da Srinagar, la capitale del Kashmir indiano, a seguito delle violente proteste della popolazione locale contro la polizia che avrebbe molestato una donna del posto. A seguito delle proteste, le forze di sicurezza sono intervenute e, per frenare la folla inferocita, hanno aperto il fuoco. Morto un ragazzo di vent’anni, mentre diverse altre persone sono rimaste ferite, tre delle quali in modo grave.
Secondo il "Times of India" la polizia avrebbe aperto il fuoco dopo aver cercato di bloccare la folla utilizzando, senza alcun risultato, gas lacrimogeni e bastoni. "Abbiamo dovuto imporre il coprifuoco per mantenere l’ordine in città – ha detto il Vice Commissario di polizia, Latif-u-Zaman Deva – ora stiamo tenendo la situazione, che è molto tesa, sotto controllo". Già un paio di settimane fa la situazione in Kashmir divenne pericolosa a seguito di veementi proteste della popolazione contro la polizia accusata di aver violentato tre donne.