India. Il bilancio delle vittime del deragliamento del treno sale a 145 persone
30 Maggio 2010
di redazione
È salito a 145 morti il bilancio del deragliamento venerdì nello stato indiano del West Bengala di un treno passeggeri uscito dai binari a causa di quello che gli inquirenti considerano un atto di sabotaggio dei ribelli maoisti. I feriti sono 150, 38 dei quali gravi.
Il bilancio è stato aggiornato oggi ad operazioni di soccorso quasi ultimate. Le squadre avevano iniziato ad operare venerdì subito dopo l’incidente che ha coinvolto il treno espresso Kolkata-Mumbai, deragliato nella zona di Jhargram.
Non si sa ancora esattamente se il tratto di ferrovia mancante sia stato fatto saltare in aria o semplicemente rimosso, ma in qualunque caso le autorità puntano il dito contro i ribelli maoisti. Accuse respinte però da Aakash, uno dei leader del partito comunista dell’India: "Non siamo in alcun modo coinvolti in questo incidente", ha affermato.
Il convoglio uscito dai binari è stato investito pochi minuti più tardi da un treno merci proveniente dalla direzione opposta.