India. Mumbai, blitz riuscito all’albergo Taj Mahal
27 Novembre 2008
di redazione
Il capo della polizia dello Stato ha informato che le autorità sono riuscite a riprendere il controllo dell’albergo Taj Mahal. Tutti gli ostaggi presenti nella struttura sarebbero già stati liberati.
L’emittente Ndtv ha informato che il blitz dei commandos dell’esercito e dei corpi antiterrorismo indiani negli alberghi Taj Mahal e Oberoi di Mumbai è scattato in mattinata. In quest’ultimo hotel, invece, ci sarebbero ancora degli ostaggi sotto il controllo dei terroristi.
Secondo le notizie trapelate negli ultimi minuti, il bilancio finale degli attacchi terroristici della scorsa serata contro alberghi, stazioni e siti turistici sarebbe di circa 100 morti. Gli attacchi sono stati rivendicati dai Deccan Mujahideen, un gruppo estremista sconosciuto finora.
La Farnesina ha informato che gli italiani bloccati negli alberghi della città indiana sarbbero tra i 10 e i 15. Inoltre, l’Unità di Crisi del ministero ha confermato che c’è una vittima di nazionalità italiana negli attacchi terroristici. Tra gli ostaggi c’è anche una donna con la figlia di sei mesi.
Il Ministro degli Esteri Franco Frattini, scrive in un comunicato la Farnesina, "nell’esprimere il suo profondo cordoglio e la sua vicinanza ai familiari" dell’italiano rimasto ucciso dall’attacco terroristico a Mumbai, "ribadisce la più ferma condanna per quanto accaduto che conferma la necessità che la comunità internazionale mantenga alta la guardia contro questi atti di violenza gratuita ed ingiustificabile che colpiscono la popolazione inerme".
"Siamo di fronte – ha aggiunto il ministro degli Esteri Franco Frattini – a un strategia meticolosa che non può che appartenere ad Al Qaeda". Da parte sua il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha fatto sapere di seguire con preoccupazione, attenzione costante e apprensione per la sorte degli italiani coinvolti, la vicenda degli attentati a Mumbai.