Intercettazioni. Quagliariello: “Recepiremo istanze Radio Radicale”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Intercettazioni. Quagliariello: “Recepiremo istanze Radio Radicale”

Intercettazioni. Quagliariello: “Recepiremo istanze Radio Radicale”

03 Giugno 2010

"Verremo incontro alle esigenze di Radio Radicale". Lo ha assicurato il vice capogruppo del Pdl del Senato, Gaetano Quagliariello, al termine del vertice di maggioranza dedicato al ddl intercettazioni. Radio Radicale, infatti, nei giorni scorsi aveva protestato contro la norma, contenuta nel testo ora all’esame di Palazzo Madama, che vietava le riprese visive e quelle radiofoniche di un procedimento penale nel caso in cui anche una sola delle parti interessate si fosse detta contraria.

Secondo quanto si è appreso, nel corso della riunione al Senato con Alfano, la soluzione trovata per modificare la norma definita "anti-Radio Radicale" sarebbe la seguente: se non tutte le parti interessate danno il via libera all’ingresso di telecamere e microfoni nell’aula giudiziaria e il processo, invece, è da considerarsi di grande interesse per l’opinione pubblica, toccherà al presidente della Corte D’Appello sciogliere il nodo. Toccherà a lui, cioè, decidere di autorizzare o meno le riprese.