Intervista di Bersani a La Padania: braccia tese verso il federalismo
15 Febbraio 2011
di redazione
"Impegno me e il mio partito a portare avanti il processo federalista, dialogando con la Lega. Quali che siano gli sviluppi politici. Guardiamo oltre Berlusconi ma salviamo la prospettiva autonomista". Lo dice il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, in un’intervista a La Padania.
Nel lungo colloquio con il quotidiano leghista, Bersani parla di un "patto tra forze popolari" per cambiare l’Italia. "Intendo prendere anche personalmente un impegno – spiega il leader del Pd – penso che sia oggi la Lega a tenere attaccata la spina di Berlusconi, ma presto o tardi si arriverà al dunque e il processo federalista va preservato, è una riforma storica, epocale per la democrazia italiana. Credo che da sempre, pur da posizioni diverse e anche alternative, ci siano due vere forze autonomiste in questo paese: il Pd e la Lega", sottolinea Bersani.
E sul federalismo spiega ancora: "Discuteremo, certo, ma noi ci crediamo . Siamo gli unici a crederci, con voi", rimarca rivolgendosi al Carroccio, "lo vogliamo, a nostro modo ma lo vogliamo", perché "il federalismo cambia l’Italia: non può dipendere dal caso Ruby". Perciò, conclude Bersani, "se dico a nome mio e del Pd che noi il federalismo non molliamo, è perché so di poterlo dire, ne sono sicuro. La Lega ci rifletta e ci chieda pure, giustamente, cosa succede dopo, con uno scenario diverso, pur nelle reciproche distinzioni. Ma non si può andare avanti così".